lunedì 29 novembre 2010

Rifugi

Mi rendo conto di non essere la più assidua tra le blogger. Di non esserlo affatto, ad essere precisi. Ma è incredibile come mi riesca difficile ultimamente rifugiarmi tra queste pagine per ritemprarmi dalle fatiche quotidiane. Me ne stanno capitando così tante che non riesco a trovare un rifugio abbastanza caldo e accogliente nel quale fermarmi per far guarire le mie ferite.
Per fortuna la mente umana si sgretola e si rigenera da sola e per forza di cose, per istinto di sopravvivenza.
E per questo, eccomi ancora qui a raccontare di rifugi nei quali provare a costruire una vita ideale, senza dolori e incertezze, senza ansie e incomprensioni.
Come quando da bambina, mi creavo angoli nascosti, embrioni di case, in cui sentirmi protetta. Sotto un tavolo, dentro un armadio, nella tenda degli indiani...
Non può essere altrimenti, le pareti intime e familiari della propria Casa restano il ristoro più prezioso ai mali dell'anima.

giovedì 11 novembre 2010

Con tutto il mio cuore

Oggi mi sento riappacificata con il mondo, dopo la pessima giornata di ieri. Avrei mandato a quel paese chiunque mi capitava a tiro, ieri. A volte succede. Ho i miei momenti "no" che forse risentono delle fasi lunari o, più probabilmente, delle decisioni improvvisate e non condivise prese dal maritino senza consultarmi. Ma, per fortuna, oggi è un altro giorno e, per dimostrarlo, voglio riempire questo post di cuori...










mercoledì 10 novembre 2010

La variante di Luneburg

Ho aggiunto alle mie letture "La variante di Luneburg" di Paolo Maurensig. 
Un libro di cui, confesso, non avevo sentito parlare fino a quando una mia ex-collega non me lo ha consigliato su Facebook. I consigli di lettura vanno presi sempre con molta cautela. Un consiglio di lettura non ha lo stesso valore per tutti. E' importante innanzitutto che ci sia una affinita mentale con la persona che ti consiglia. Deve avere una sensibilità simile alla tua, devi rispecchiarti nei suoi comportamenti e nel suo modo di vedere e interpretare la realtà.
Per farla breve, la mia ex collega corrisponde a queste caratteristiche, quindi so che un consiglio di lettura dato da lei difficilmente può risolversi in un buco nell'acqua.
Dunque, La variante di Luneburg...
un libro intenso, toccante, cupo, con punte emotive molto forti.
Il pretesto narrativo è quello del gioco degli scacchi. L'intera storia sembra una partita a scacchi, in cui gli stessi protagonisti diventano pedine della scacchiera.
Si apre come un giallo, un omicidio/suicidio di cui non si riconoscono cause e moventi, si dipana come un racconto biografico, in cui si narrano le vicende di due protagonisti del gioco degli scacchi e del tragico destino che li porta ad incontrarsi e, con una intensità crescente, raggiunge l'acme nella vicenda storica e nel dramma umano del nazismo, che vede contrapporsi i due giocatori nella Partita più crudele e spietata che possa immaginarsi, quella tra ebrei e nazisti. Vi affonda le unghie e lascia il segno.
Una Partita, evidentemente, senza vincitori né vinti.
Da leggere tutto d'un fiato.

giovedì 4 novembre 2010

Blog Candy!

Cari amici, oggi voglio solo segnalarvi il post della nostra cara amica Sarah che ogni giorno sa regalarci emozioni e raffinate ispirazioni. Che "vinca" il migliore! A me basta sapere di poter continuare a contare sulla sua preziosa presenza. Buona serata!

Blog Candy

mercoledì 3 novembre 2010

Di ritorno da Lucca...

Come avevo anticipato, nei giorni scorsi sono stata a Lucca in occasione del Lucca Comics & Games, una grande manifestazione dedicata al mondo dei fumetti, dei cartoni e dei giochi. Tre giorni di colore e follia in cui sentirsi come Alice nel paese delle meraviglie.
Migliaia di persone affollavano le strade di questo paese davvero tanto romantico. E mentre ammiravo la fantasia e la bellezza della gente travestita da eroi di fumetti e cartoni, non potevo non ammirare gli autunnali viali alberati, le splendida passeggiata sulle mura, le viuzze intricate puntellate di splendidi negozi....di arredamento! Non l'avrei mai immaginato, ma lo splendido stile shabby che mi ha stregata da un po' di tempo a questa parte, a Lucca è di casa! Tutti i negozi di arredamento ne hanno almeno un angolo. Sono andata in estasi! Ciò che dalle mie parti è introvabile e bisogna scovare con il lanternino, lì è lo stile imperante! Che sfortuna non essere di quelle parti!...ma che fortuna esserci andata!!
E allora come potevo non fare razzia di oggetti shabby chic?
E così mentre i nostri compagni di viaggio si tuffavano nell'acquisto di fumetti e gadget, io e il maritino passavamo a tappeto tutti i negozi di arredamento. Ore trascorse a sbirciare, scegliere, ammirare...avrei preso tutto!! Ahimè le difficoltà per il traporto non ce l'hanno consentito, ma comunque abbiamo fatto la nostra bella razzia.
Quadri, cornici, portafoto, vasi, scatole per il the...mi sono portata dietro un angolo shabby di Lucca!
Spero di farvi vedere presto qualcosa, intanto, qualche scatto dei colori e della magia che hanno infestato questa splendida città...