...e mentre ero ancora lì, assorta ad ammirare settembre, la brezza mattutina, il cielo limpido e fresco, il giallo avvolgente delle foglie...è arrivato, e quasi finito, ottobre!
Non si avverte più il delicato passaggio dall'estate all'autunno.
Adesso ci siamo proprio dentro, respiriamo odore di pioggia e di caldarroste, di uva e...di terrificante zucca!
Ho tirato fuori le prime maglie di lana, gli stivali e i cappottini leggeri...c'è poco da scherzare, dicono che qualche metro più in su si è vista già la neve...
Non mi dispiace questo periodo dell'anno, c'è una intimità più vera nelle case, si sta insieme, ci si racconta, con calma, di vite vissute, spesso di fretta. Sabato ho rivisto gli amici più cari, che non vedevo da tempo per mille impegni di tutti. Davanti al camino siamo tornati a ridere e discutere, bevendo vino e mangiando castagne.
Tra qualche giorno partirò per Lucca, in Toscana, per una grande manifestazione dedicata al fumetto e ai giochi. Sarò invasa dai colori e dalla magia di personaggi fantastici. Spero per qualche giorno di tornare bambina...
Ciao Yle, è vero!
RispondiEliminaRinunciamo a palesare la nostra "infanzia interiore" per una forma di malsano imbarazzo, accettando però le malsane conseguenze che ciò ci procura...
...siamo ben folli !!!!!!!!!!!
Buona trasferta a Lucca...
Un abbraccio,
Maddy
Grazie Maddy!
RispondiEliminaMi precipito nel Paese dei Balocchi, dove di sicuro non troverò imbarazzi ma solo tanta voglia di sorridere alla vita con colorata e incontenibile semplicità!
Un abbraccio a te!
Bravissima, non rinunciarci mai!
RispondiEliminaBuon divertimento, un bacione *
Maddy